Come si può con 1 acquisto fare molteplici danni a salute e a tutta la filiera???… Non basta castrare tutti coloro che sono dietro ad un prodotto, a patire da contadini e operai, si raschia anche dalla qualità. Facciamoci due conti:
– Il prezzo fisso più basso del vaso, capsula e conai è di almeno 19cent
– Il pomodoro industriale costa 9cent al kg, con 1,2 kg a bottiglia, sono 11cent di materia prima
– Siamo a 30cent e manca ancora: acqua e corrente, smaltimento rifiuti, manodopera, carburante, trasporto, ammortamento str. e macc. oltre ai margini del produttore, centrale d’acquisto e punto vendita, Per i quali non basterebbero neanche 10cent…
O non sono bravo in matematica o qualcosa non torna.

Non favoriamo certe pazzie che fanno male a noi e al paese.
Ma non era l anno che s è prodotto molto meno, pagato in più?… E pure c è chi svende; come mago Silvan, si caccia il prodotto dal cilindro, si, ma quello da 200kg, il fusto di triplo concentrato di chissà quale paese che oggi ti permette di produrre ancora in inverno, miscelando acqua e mondezza stra sottopagata magari anche a scadenza modificata. Fatevi sotto clienti, è intelligente comprare passata 700g quanto una bottiglia d’acqua minerale?
Mi meraviglio delle nostre mamme che comprano certa roba, vi lamentate dei vostri figli sottopagati da industriali e indotto per sparare ciò a volantino.
Forse sbaglio io a riconoscere il 15% in più del contratto nazionale del pomodoro, di dare quasi 2000€/mese agli stagionali che si fanno il culo da lun. a sab. e altrove dicono di ricevere la metà. Questa è SOSTENIBILITÀ DELLA FILIERA, senso civico, cose che altri sbandierano solo alle fiere, E BASTA!!!